E' una notizia importante, si tratta di una rassegna artistica di livello nazionale che si tiene nella nostra città a partire dal 1931.
Istituita nel 1927
come vetrina dell’arte contemporanea col nome di Esposizione Quadriennale
d’Arte Nazionale, guidata da Cesare Efisio Oppo che ne fu segretario fino al 1943,
riuscì a mantenere un certo grado di autonomia dalle scelte estetiche del
regime fascista. Memorabile la seconda edizione, nel 1935, perchè caratterizzata dalla
presenza degli artisti della Scuola romana e da sale dedicate a Marini, Tosi, Severini, Mafai, Pirandello, Rosai, Martini, De Chirico
e Scipione.
Dopo la 2ª guerra mondiale, seguì il dibattito artistico
nazionale e organizzò ampie retrospettive. Nel 2008 è giunta alla sua 15a
edizione sotto la direzione di Gino Agnese. La successiva edizione non si è tenuta per mancanza di fondi. L'archivio e gli uffici della Fondazione Quadriennale si trovano all'interno di villa Carpegna. Per vedere le opere più importanti della storia della Quadriennale basta andare alla Gnam di viale delle Belle Arti, lì si trovano tanti quadri acquistati dallo Stato in tale occasione. La sede storica della Quadriennale è il Palazzo delle Esposizioni di via Nazionale, ma alcune volte si è tenuta nel Palazzo delle Belle Arti, cioè nella Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Valle Giulia.
In alto il Palazzo delle Esposizioni sede storica della Quadriennale,
qui sopra il Palazzo delle Belle Arti sede della Gnam.
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