lunedì 19 ottobre 2015

L'idea della piazza nel futuro della metropoli

   Roma è la città delle fontane, per la sua abbondanza d'acqua è anche la città delle fontanelle, è la città delle chiese, la città dei gatti e tante altre cose ancora. Ma si può dire che la nostra città è la città per eccellenza delle piazze. Un turista che viene a Roma, anche di sfuggita, solo per due o tre giorni, ritorna a casa con il ricordo delle piazze della nostra città: piazza Navona, piazza Venezia, piazza del Campidoglio, resteranno nella sua memoria come simboli della città.
   Mario Pisani, è un architetto cresciuto e formatosi a Roma, in un saggio da lui scritto riflette sull'idea di piazza, intreccia un ragionamento su come si organizza il tessuto urbano e l'architettura degli edifici che si affacciano sulla piazza stessa. Analizza così le piazze di Roma che sono storia e vita vissuta dei romani.
   Roma è città millenaria, ma negli ultimi decenni ha visto nascere nuove piazze, l'esempio più vistoso è la piazza antistante il Maxxi (anche se è interna al museo e non usufruibile 24 ore su 14), ma anche piazze più antiche sono state riqualificate e meritano una riflessione: piazza San Silvestro (un intervento che è stato molto contestato, mancano alberi e quindi punti d'ombra d'estate, è stata valorizzata da Salvaiciclisti che l'hanno battezzata bikesquare), piazzale Flaminio (che è stata ampiamente pedonalizzata, spostando il capolinea del tram 2, c'è più spazio per i pedoni, è più vivibile), piazza Cavour (l'esempio più riuscito di riqualificazione di una piazza negli ultimissimi anni, è un giardino, è stato tolto il senso rotatorio e quindi l'area pedonale è più ampia, è ben tenuta). A Ostia, piazza Anco Marzio, è stata completamente pedonalizzata, è diventata il salotto di Ostia, è molto più godibile, peccato che manca di una sua immagine, è una piazza che potrebbe essere ovunque in Italia e non solo. Un esempio di piazza nuova, in un quartiere semi periferico è quella che è sorta nel Centro Commerciale Happio, nel quartiere Alberone. Nuove piazze sorgeranno quando saranno conclusi i lavori della Nuvola di Fuksas all'Eur e sono piazze, in senso lato, quelle sorte nei nuovi centri commerciali a iniziare da Cinecittà Due.
   Nei nuovi quartieri un esempio di non piazza è quella davanti alla chiesa di San nel quartiere di Casilino 23, oggi chiamato Villa De Sanctis. Nuove piazze sono sorte con l'apertura della metro C, particolarmente riuscito mi sembra l'intervento in piazza dei Mirti e piazza delle Gardenie. Insomma questo è un libro che ci aiuta a riflette e capire come cambia il nostro tempo e l'idea stessa di piazza.


   Mario Pisani, Le piazze del nuovo millennio, Ed. Il formichiere, € 50. L'immagine di copertina del libro è stata presa da ibs.it che ringrazio.

Nessun commento:

Posta un commento