L'origine di Roma è avvolta nel mistero e nella leggenda. Fin da piccoli ci hanno insegnato nelle scuole elementari che la città venne fondata il 21 aprile del 753 a.C. da Romolo e con questo ci è stata raccontata la leggenda di Romolo e Remo. Ma c'è un altro mito che accompagna la fondazione della città e i suoi primi passi. E' quello delle vestali. In un luogo sorprendentemente disabitato, negli anni che la leggenda colloca la fondazione di Roma, venne creato il santuario di Vesta e la casa delle Vestali.
Adesso abbiamo un bel libro che ci aiuta a scoprire le origini della città di Roma e il culto di Vesta, è opera di uno dei massimi studiosi di questo periodo storico, l'archeologo Andrea Carandini. Nato a Roma nel 1937, è noto soprattutto per la scoperta, alle pendici del Palatino dei resti di fortificazioni risalenti all'VIII secolo a.C. E' stato allievo di Ranuccio Bianchi Bandinelli con il quale si laureò nel 1962 con una tesi sui mosaici della villa del Casale di Piazza Armerina. E' stato professore ordinario di archeologia e storia dell'arte greca e romana all'Università La Sapienza di Roma. E' stato presidente della Consiglio Superiore dei Beni Culturali. E' presidente del Fondo per l'Ambiente Italiano.
Questo è il libro che vi segnalo: Andrea Carandini, Il fuoco sacro di Roma - Vesta, Romolo, Enea; ed. Laterza.
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