venerdì 20 novembre 2020

Sei romano de Roma se...

 sai come si chiama e dove si trova la chiesa che vedi sotto.

Nelle foto di ieri le catacombe di Priscilla. 

     Il complesso prende nome da una matrona Priscilla discendente della gens Acilia e si compone di due piani con un livello intermedio identificabile per alcuni con il cimitero di Novella. Fra le pitture particolarmente interessante la cosiddetta CAPPELLA GRECA, per iscrizioni dipinte in lingua greca, vano pressoché quadrato con scene dei due Testamenti e, in fondo, la “Fractio panis” (inizi III sec.). Nella vicina REGIONE DELL’ARENARIO “Madonna col Bambino e profeta che addita la stella”, ritenuta la più antica raffigurazione del genere delle catacombe (inizi III sec.). Nel CUBICOLO DELLA VERGINE “Matrimonio” alla presenza del Vescovo, “Maternità” e “Oratne in paradiso”, momenti della vita di un fedele. Dopo l’editto di Milano sorse nel al di sopra la basilica di San Silvestro, il cui aspetto attuale risale alla ricostruzione del 1904-07.


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