dalla città. Fra i tanti ne abbiamo scelti quattro.
Eccoci al Torraccio,
nella foto sopra ci troviamo nel parco omonimo,
nella seconda siamo sul lato di via Prenestina.
La prima tappa è stato il Mausoleo detto il Torrione o il Torraccio che si trova lungo la via Prenestina all'altezza di via Ettore Fieramosca. Risale all'ultimo quarto del primo secolo a.C. non sappiamo a chi appartenesse. Si tratta del più grande mausoleo di Roma costruito al di fuori delle Mura Aureliane, ha un diametro di 62 metri, di soli due metri inferiore al Mausoleo di Adriano oggi Castel Sant'Angelo. Mentre guardavamo questo mausoleo uno scroscione di pioggia ci ha investito, ma stoicamente abbiamo resistito.
Abbiamo così ripreso a pedale in direzione della seconda tappa: il mausoleo di Lucilio Peto che si trova in via Salaria all'altezza di via Basento. Abbiamo percorso via Prenestina a ritroso, porta Maggiore, via Giolitti, ma giunti all'altezza del sottopasso ferroviario di Santa Bibiana ha iniziato a piovere con maggiore forza di prima. Ci siamo riparati sotto la pensilina della stazione Termini. Abbiamo aspettato un po' sempre in un clima festoso che è tipico del gruppo di Vediromainbici, poi abbiamo deciso di tornare a casa perché la pioggia non accennava a smettere.
Qui ci siamo riparati dalla pioggia,
è una pensilina della stazione Termini
che si trova sul lato di via Marsala, più precisamente
via di Porta San Lorenzo ang. sottopasso di Santa Bibiana.
Tutte le foto di questo post sono di Mauro Ziantoni
che ringrazio per la preziosa collaborazione.
Sicuramente riproporremo questo itinerario nel bimestre gennaio/febbraio.
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