domenica 11 novembre 2012

In 26 in bici per Roma alla scoperta dei Mausolei, ma la pioggia ha detto STOP!

   Oggi eravamo ben 26 al consueto appuntamento (alle ore 9,30) del Colosseo di Vediromainbici nonostante le previsioni del tempo avverse. C'era il sole, solo qualche nuvola, l'aria era mite, anzi decisamente calda. L'itinerario di oggi si doveva sviluppare tra i mausolei di Roma imperiale, costruzioni gigantesche, tombe di personaggi illustri, costruite sull'esempio della tomba di Mausolo ad Alicarnasso, una delle sette bellezze del mondo. Molti sono i mausolei di Roma, si trovano lungo le strade consolari in uscita
dalla città. Fra i tanti ne abbiamo scelti quattro.

Eccoci al Torraccio,
nella foto sopra ci troviamo nel parco omonimo,
nella seconda siamo sul lato di via Prenestina.

   La prima tappa è stato il Mausoleo detto il Torrione o il Torraccio che si trova lungo la via Prenestina all'altezza di via Ettore Fieramosca. Risale all'ultimo quarto del primo secolo a.C. non sappiamo a chi appartenesse. Si tratta del più grande mausoleo di Roma costruito al di fuori delle Mura Aureliane, ha un diametro di 62 metri, di soli due metri inferiore al Mausoleo di Adriano oggi Castel Sant'Angelo. Mentre guardavamo questo mausoleo uno scroscione di pioggia ci ha investito, ma stoicamente abbiamo resistito.
   Abbiamo così ripreso a pedale in direzione della seconda tappa: il mausoleo di Lucilio Peto che si trova in via Salaria all'altezza di via Basento. Abbiamo percorso via Prenestina a ritroso, porta Maggiore, via Giolitti, ma giunti all'altezza del sottopasso ferroviario di Santa Bibiana ha iniziato a piovere con maggiore forza di prima. Ci siamo riparati sotto la pensilina della stazione Termini. Abbiamo aspettato un po' sempre in un clima festoso che è tipico del gruppo di Vediromainbici, poi abbiamo deciso di tornare a casa perché la pioggia non accennava a smettere.
Qui ci siamo riparati dalla pioggia,
è una pensilina della stazione Termini
che si trova sul lato di via Marsala, più precisamente
via di Porta San Lorenzo ang. sottopasso di Santa Bibiana.
Tutte le foto di questo post sono di Mauro Ziantoni 
che ringrazio per la preziosa collaborazione.

   Sicuramente riproporremo questo itinerario nel bimestre gennaio/febbraio.

Nessun commento:

Posta un commento