Si conclude la prima guerra mondiale con la resa delle truppe
austriache seguita alla battaglia di Vittorio Veneto. Viene
firmato l'Armistizio di Villa Giusti. Celebre il bollettino
della Vittoria riportato in numerose lapidi.
1921 Nell'anniversario della Vittoria nella prima guerra
mondiale viene tumulata la salma del milite ignoto nel Vittoriano
che da allora prenderà anche il nome di Altare della Patria. La
cerimonia avverrà con grande concorso di popolo in un clima di
acceso nazionalismo.
Il Vittoriano visto da piazza Venezia,
foto di Piero Tucci.
1932 Viene inaugurato il Foro Mussolini, oggi Foro Italico,
vasto complesso di edifici e impianti sportivi, ancora oggi al
centro di numerose manifestazioni. Il piano generale è di Luigi
Moretti e Enrico Del Debbio. Spicca, tra tanti edifici, l'Accademia
di Scherma di Moretti, nel 1981 venne trasformata in aula bunker
del tribunale di Roma.
1956 Truppe sovietiche invadono l'Ungheria per schiacciare la
rivoluzione in senso democratico iniziata il 23 ottobre. Si apre
un intenso dibattito nella sinistra italiana e la condanna dell'intervento
sovietico da parte del PSI.
1966 La piena dell'Arno raggiunge Firenze, la parte bassa della
città è inondata, danni al patrimonio culturale e artistico.
Tanti giovani partono anche da Roma per aiutare le popolazioni
così duramente provate. Anche Grosseto e Pontedera saranno
inondate, interrotta la linea ferroviaria Roma- Genova.
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