Roma 0°: in bici alla scoperta delle Terme di Roma antica.

   Questa mattina eravamo in 35 al consueto appuntamento al Colosseo nonostante una temperatura vicino a 0° e un bel vento freddo che a volte spostava la bici. L'itinerario di oggi si svolgeva attraverso gli edifici termali di Roma classica a cominciare dalle Terme di Diocleziano, il più grande stabilimento di Roma. Con noi sono venuti per la prima volta due fratelli: Stefania e Stefano che ci hanno conosciuto tramite internet. Gli diamo il benvenuto e ci auguriamo che si trovino bene con noi.

Prima sorpresa davanti al Colosseo,

consueto luogo di appuntamento di Vediromainbici,

l'albero di Natale è decorato!

Eccoci in attesa di partire 

vicino alla stazione metro B Colosseo.

Nonostante due persone abbiano forato

finalmente siamo giunti davanti alle Terme di Diocleziano.

Si tratta delle terme più grandi di Roma, occupavano un'area

di m 376 x 361 e poteva ospitare contemporaneamente 6.000 persone.

Siamo stati a visitare la chiesa di Santa Maria degli Angeli perché

la navata trasversale non è altro che il frigidarium delle Terme di Diocleziano

di cui si conservano le tre volte a crociera e le otto colonne di granito rosa,

misura metri 90,8 di lunghezza x 27 di larghezza e 28 di altezza.

Eccoci alle Terme di Caracalla.

Erano le più belle di Roma, quelle maggiormente decorate

con opere d'arte. Avevano degli impianti idrici di straordinaria

perfezione con cisterne che potevano contenere 80.000 litri d'acqua.

Tra le innumerevoli opere d'arte trovate nelle terme si segnalano

l'Ercole Farnese e il Toro Farnese entrambi a Napoli

al Museo Archeologico Nazionale, mentre le due vasche che

ornano le fontane di piazza Farnese vengono da qui.

Nel prato antistante le terme Bruno ha tenuto

una interessante lezione sulle tecniche costruttive

dei romani.

Altra sorpresa: anche l'albero di piazza Venezia

è addobbato.

Finiamo l'itinerario di oggi

davanti al caffè Sant'Eustachio, dove una vasca romana

è stata riutilizzata come fontana. Si tratta di

uno dei pochi resti delle terme Neroniane.

Che freddo stamattina!!!