domenica 22 novembre 2015

In bici dalla villa dei Sette Bassi alla villa delle Vignacce a Tor Fiscale

Oggi in 28 hanno aderito alla proposta di VediROMAinbici di visitare il Parco degli Acquedotti. La giornata è stata fredda, ma sempre più bella e piena di sole. Siamo rimasti sconcertati nel vedere come era vuota la via dei Fori Imperiali, in genere tutte le domeniche mattina facciamo fatica a passare tra i pedoni, turisti e romani. Deve essere un effetto dei tragici fatti di Parigi.
   Oggi abbiamo fatto una lunga e bella passeggiata nel parco degli Acquedotti. Un luogo magico di Roma, dove altro si trova questo incrocio di natura, arte, storia e archeologia? Solo a Roma.
 Questa foto da il senso esatto di quanto era vuota via dei Fori Imperiali questa mattina tra le ore 8,30 e le ore 9,30. In genere è piena di turisti, soprattutto cinesi.
 Per raggiungere il parco degli Acquedotti transitiamo per il Colosseo.
 Proseguiamo per porta San Giovanni, qui ci aspettano altri amici, siamo in 28.
 Transitiamo per via Tuscolana, diretti a Cinecittà, di lì verso via di Capannelle.
 Siamo nel parco degli Acquedotti, finalmente, il sentiero di Roma Vecchia è tutto per noi!
 Ecco i resti della villa dei Sette Bassi, la più grande del suburbio dopo la villa dei Quintili. Risale alla metà del II secolo d.C. Fu costruita da Settimio Basso, console con l'imperatore Antonino Pio.
 Incontriamo un tratto della via Latina, una strada romana ancora più antica della via Appia che ricalcava un collegamento preistorico percorso dagli Etruschi.
 Eccoci allo stagno del fosso dell'Acqua Mariana, non vi spaventate, la foto non è stata scattata questa mattina (ragazza in costume) ma è di questa estate!!!

 Dopo una pausa al bar per un caffè, riprendiamo l'itinerario, eccoci alla villa delle Vignacce, sempre nel parco degli Acquedotti, si tratta della villa di un ricco produttore di laterizi del tempo di Adriano (inizi del II secolo d.C.).
 Altra lunga pedalata ed eccoci a Tor Fiscale, recentemente restaurata. Sorge nel punto in cui si incrociano l'acquedotto Claudio con il Marcio, la torre è alta 30 metri, è così chiamata perchè serviva per esigere un pagamento a chi transitava sulla via Latina.
Terminiamo la visita nella borgata di Tor Fiscale. Questo che era un fienile non è altro che un sepolcro dell'antica Roma, l'interno conserva stucchi e decorazioni di età antonina. E' stata una bellissima giornata in bici, tanti km in un brandello di "Campagna Romana" ritratta da pittori e cantata da poeti nei secoli scorsi.

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