Nella foto di ieri l'ex Mattatoio di Roma a Testaccio, una parte di esso è ora diventato il Macro, ovvero il Museo di arte contemporanea di Roma. Il Mattatoio venne costruito nel 1888 su progetto dell'ing. Gioacchino Ersoch, è stato dismesso nel 1975 quando Roma aveva raggiunto i tre milioni di abitanti e sostituito da un'altra struttura posta in viale Palmiro Togliatti, non lontano dalla via Prenestina (Tor Sapienza). Dal 1992 alcuni padiglioni sono stati adibiti ad aule per la facoltà di architettura della Terza Università. Nel 2002 altri due padiglioni sono stati assegnati al Macro, il museo dell'arte contemporanea di Roma, nel 2010 un altro capannone, detto la Pelanda, è stato assegnato per le mostre del Macro. Dal 2007 vi ha sede la Città dell'altra economia, dove si trovano un supermercato di prodotti naturali, una banca etica e luoghi di vendita di prodotti riciclati.
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