lunedì 18 gennaio 2016

Un'alcova a villa Borghese

   La storia di un colpo di fulmine, di un amore che durò tutta la vita, quello tra Filippo Tommaso Marinetti, il grande teorico del futurismo e la pittrice Benedetta Cappa. Tutto questo in un romanzo scritto da Simona Weller dal titolo Marinetti amore mio edito da Marlin.
L'immagine di copertina è presa dal sito internet
della casa editrice Marlin che ringrazio.
 
   A Roma nell'atelier di Giacomo Balla si incontrarono per la prima volta di due protagonisti del romanzo, lui aveva pubblicato da poco sul Figaro il manifesto del Futurismo nel quale si diceva tra l'altro di voler uccidere il chiaro di luna. Lei una donna che frequentava poeti e pittori famosi, da D'Annunzio ad Apollinaire, da De Chirico a Boccioni. I due trovarono un luogo, villa Borghese, nel quale si appartarono, con coperta e tutto l'occorrente per una colazione all'aperto. Un bel libro che merita di essere letto.

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