sabato 22 ottobre 2016

Una vasta area della Caffarella non è protetta e valorizzata.

Ben volentieri facciamo proprio l'appello del Comitato per il Parco della Caffarella.

Cari amici Caffarellari,
vi chiediamo di sostenerci per un grave problema che riguarda sempre il nostro parco: si tratta di 11 ettari di aree di grandissimo pregio della Caffarella, con accesso da via Appia Antica (la zona del laghetto e del Domine Quo Vadis , del sepolcro di Geta, dell'Acquataccio, del probabile luogo dove c'era il tempio di Marte, ecc.) che dal 2005 sono  state espropriate, ma poi nel 2007 lasciate dal Comune in detenzione precaria ai vecchi proprietari. Ovviamente per avere questi documenti abbiamo perso un intero anno visto che dal 2014 stiamo tallonando il Comune di Roma attraverso continui accessi agli atti. 
Se il Comune non si riprende  le aree espropriate si rischia fra qualche anno l'usocapione, cioè non solo noi contribuenti  abbiamo pagato, ma poi le aree in questione verranno di fatto regalate ai vecchi proprietari. Per far cessare la detenzione precaria è sufficiente che il Comune scriva una lettera . Tutto qui e basta. Ma il Dipartimento Patrimonio del Comune da 9 anni non effettua questo banale atto, per gli stessi motivi per cui nel 2007 ha lasciato solo queste aree della Caffarella in detenzione precaria ai precedenti proprietari.
Per ulteriori informazioni leggete il link sottostante
Un caro saluto
Associazione di volontariato Comitato per il Parco della Caffarella

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