lunedì 30 marzo 2015

Sei romano de Roma se...

sai come si chiama e dove si trova il casale che vedi nell'immagine qui sotto.

La foto di ieri era il primo cancello della spiaggia di Castel Porziano. 
     Lungo la Litoranea che corre da Ostia a Torvajanica si estende la spiaggia di Castel Porziano. Due chilometri di litorale racchiuso tra la macchia mediterranea ed il mare, dal canale di Palocco al fosso del Tellinaro, a cui si accede da sette cancelli. Faceva parte della Tenuta del Presidente della Repubblica, fu il presidente Saragat a donarla alla città di Roma nel 1965 (1964-71). Spazi estesi, un concetto diverso dagli stabilimenti: libero accesso e chioschi attrezzati (all’inizio la loro gestione era affidata all’ente comunale di consumo) offrono ai bagnanti tutti i servizi necessari per trascorrere una giornata di mare.  Lungo la spiaggia 17 aste portabandiera segnano la passeggiata e i luoghi di sosta.
     Servizi: bar, ristorante, servizi igienici, lettini, ombrelloni, noleggio canoe, beach volley, servizio di salvataggio. Costi nella stagione 2013 e 2014 € 6 per un lettino, stesso per un ombrellone.
     E’ la più estesa spiaggia libera attrezzata d’Europa.
     Nel 1979 si tenne il Festival di Castelporziano di Poesia, furono tre giornate con importanti poeti nel quadro dell’Estate Romana di Renato Nicolini, fatto con la volontà di uscire dagli spazi specializzati: gallerie, teatri, auditorium.  L’esempio da seguire era quello del mitico concerto tenutosi a Woodstock. Vi parteciparono 30.000 persone che si aspettavano la partecipazione della cantante Patty Smith per un errore di comunicazione fatto dagli organizzatori di Beat 72. Alla notizia dell’errore il palco fu invaso dai partecipanti, sotto il peso della folla delusa, il palco crollò senza danni alle persone, nel frattempo una petroliera andava a fuoco a largo della spiaggia. Il poeta di maggior spicco fu Allen Ginsberg, ma vi furono anche Cucchi, Porta, Zeichen, Dario Bellezza.

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