La foto di ieri era il primo cancello della spiaggia di Castel Porziano.
Lungo la Litoranea che corre da Ostia a
Torvajanica si estende la spiaggia di Castel Porziano. Due chilometri di
litorale racchiuso tra la macchia mediterranea ed il mare, dal canale di
Palocco al fosso del Tellinaro, a cui si accede da sette cancelli. Faceva parte
della Tenuta del Presidente della Repubblica, fu il presidente Saragat a
donarla alla città di Roma nel 1965 (1964-71). Spazi estesi, un concetto diverso
dagli stabilimenti: libero accesso e chioschi attrezzati (all’inizio la loro
gestione era affidata all’ente comunale di consumo) offrono ai bagnanti tutti i
servizi necessari per trascorrere una giornata di mare. Lungo la spiaggia 17 aste portabandiera segnano
la passeggiata e i luoghi di sosta.
Servizi: bar, ristorante, servizi
igienici, lettini, ombrelloni, noleggio canoe, beach volley, servizio di
salvataggio. Costi nella stagione 2013 e 2014 € 6 per un lettino, stesso per un
ombrellone.
E’ la più estesa spiaggia libera
attrezzata d’Europa.
Nel 1979 si tenne il Festival di Castelporziano di Poesia, furono tre giornate con
importanti poeti nel quadro dell’Estate Romana di Renato Nicolini, fatto con la
volontà di uscire dagli spazi specializzati: gallerie, teatri, auditorium. L’esempio da seguire era quello del mitico
concerto tenutosi a Woodstock. Vi parteciparono 30.000 persone che si
aspettavano la partecipazione della cantante Patty Smith per un errore di
comunicazione fatto dagli organizzatori di Beat 72. Alla notizia dell’errore il
palco fu invaso dai partecipanti, sotto il peso della folla delusa, il palco
crollò senza danni alle persone, nel frattempo una petroliera andava a fuoco a
largo della spiaggia. Il poeta di maggior spicco fu Allen Ginsberg, ma vi
furono anche Cucchi, Porta, Zeichen, Dario Bellezza.
Nessun commento:
Posta un commento