lunedì 2 marzo 2015

Roma in un libro: il mito dell'urbe nella Roma dell'Ottocento.

   Quale è stato il rapporto tra gli scrittori europei e la città eterna nell'Ottocento? Soprattutto come vissero la trasformazione della città che diventava capitale dello stato unitario?
   E' questo il compito che si è dato Paola Frandini nel libro Il magico recinto, Gli scrittori inglesi Dickens, Thackeray ed Eliot inventarono personaggi che riflettono spesso alterni sentimenti. Gli americani opposero una visione della città di grande purezza e splendore. Gli scrittori francesi: Goncourt, Zola e Sand furono facilitati dalla vicinanza geografica, guardarono agli aspetti sociali e psicologici.
   Insomma un bel libro, un libro diverso, un libro interessante sulla nostra spettacolare città.
Paola Frandini, Il magico recinto, Castelvecchi, € 35.
L'immagine di copertina è presa dal sito internet della casa editrice,
che ringrazio.

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