domenica 3 maggio 2015

Che bella villa Capo di Bove in una splendida giornata di maggio!

   Oggi VediROMAinbici ha organizzato una bellissima passeggiata in bici in Caffarella, con sosta alla fonte dell'Acqua Santa, quindi sull'Appia Antica fino alla villa Capo di Bove, oggi Cederna.
   La villa si trova 450 metri dopo la tomba di Cecilia Metella, venne acquistata dal ministero dei Beni Culturali su indicazione della Soprintendenza, nel 2002 al costo di un milione e mezzo di euro esercitando il diritto di prelazione. Si sapeva che conteneva resti archeologici importanti. In effetti è stata rimesso in luce un impianto termale del II secolo dopo Cristo che apparteneva alla villa di Erode Attico. Ne siamo certi perchè è stata ritrovata una lastra con il nome Annia Regilla, la moglie, scritta in greco, tale epigrafe è conservata nella sala del camino. L'edificio della villa vera e propria è stato costruito sui resti di una cisterna di età romana. Sulle pareti esterne sono inglobati rilievi marmorei di spoglio.
Eccoci alla partenza dal solito luogo:
largo Corrado Ricci.

Siamo sull'Appia Antica, facciamo una breve sosta
alla chiesetta del Quo Vadis per compattare il gruppo.

Lasciamo l'Appia Antica e percorriamo la Caffarella,
grazie al mio amico Bruno per questa bella panoramica.

In Caffarella incontriamo un gregge di 550 pecore,
Roma è il più grande comune agricolo d'Italia,
non lo dimentichiamo.

Una doverosa sosta alla fonte dell'Acqua Santa
per un caffè e una bevuta.

Siamo a villa Cederna, il gruppo si è sparpagliato,
la foto ricordo è striminzita, ma eravamo di più.

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