Pochi conoscono il piano seminterrato del palazzo Massimo che affaccia su piazza dei Cinquecento, si tratta del Medagliere. Abbiamo ora una bella occasione per tornare a visitarlo, c'è un nuovo
allestimento per il medagliere. Accanto a ogni vetrina un iPad con cui
approfondirne la storia, attraverso schede descrittive, osservarne i dettagli e
vederne anche il retro.
Palazzo Massimo a Termini.
Il nuovo allestimento offre la possibilità di “Un nuovo modo di esplorare, con le moderne tecnologie, il
Medagliere più importante del mondo, con la sua collezione di mezzo milione di
pezzi di cui circa tremila esposti. Questi vanno dal XIII secolo a.C. al 1946 -
spiega Rita Paris direttore del museo - qui negli anni sono confluite preziose
collezioni come quella di Francesco Gnecchi e quella di Vittorio Emanuele III
che da sola conta 110.000 pezzi, conservata ancora in parte nel caveau
all’interno degli armadi originali con un cartellino autografo. Moltissime le
chicche come il Medaglione di Teodorico, un pezzo unico, trovato in una tomba
di Senigallia e finito nella Gnecchi.
Poi gemme e gioielli come la mummia di
Groattarossa e le insegne imperiali attribuite a Massenzio rinvenute nel 2005
dall’archeologa Clementina Panella sulle pendici Nord Orientali del Palatino.
Nella sala dei prezzi si può scoprire quanto valevano e cosa si poteva comprare
con quei denari grazie al calmiere di Diocleziano.
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